Volevo postarle qui, su questo blog. Non sono mai state lette anche se erano dedicate ad una persona.
Ecco qui..(mi scuso in anticipo se ci sono degli errori :P )
-Storia di noi due-
Ci siamo conosciuti così, per caso…tu eri il migliore amico e io la ragazza del piano di sopra…
All’inizio c’è stata complicità…ti trovavo un ragazzo carino, gentile, dolce…per me eri il primo…ricordo i momenti passati insieme…quel piccolo bacio a casa tua…
Purtroppo non era così tutto rosa e fiori per me…all’improvviso la paura mi aveva completamente circondata…mi ritrovai a scappare da te…
Ricordo quel pomeriggio…dove tutto finì…quel pianerottolo…tu hai provato a farmi cambiare idea, ma io testarda e immatura non volevo ascoltare le tue parole…
Ricordo le tue lacrime…che stupida sono stata, non meritavi di piangere per una come me…non mi rendevo conto che avrei buttato del tempo a cercare qualcosa che avevo davanti ai miei occhi…
Il tempo passa…4 anni…per una sciocca ragione tu sei ritornato nella mia vita… e io ho ricominciato a vedere dentro di te quella specialità che non sono riuscivo a trovare in nessun altro…dopo qualche mese quel bellissimo bacio, dove ti ho allontanato per la prima volta…ero di nuovo tra le tue braccia, tu eri nei miei pensieri e nei miei sogni…per la prima volta ero veramente felice…
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20 Marzo 2007 ore 11.38
Fuori piove da quasi tre ore…
Piove, interrottamente, come io sto pensando a te…
Sei nei miei pensieri: mi preoccupo, quando fuori piove e te sei in motorino; quando sei triste cerco in qualche modo di farti sorridere; quando sei a casa mi chiedo cosa starai facendo, chissà se pensi mai ai momenti passati insieme?
Io gli ricordo continuamente, anche le più piccole cose di te, le tue parole, i tuoi gesti.
Ricordo il 21 dicembre, quando quel pomeriggio mi hai chiamato: il ritorno in auto, ricordo di averti cercato la mano sulla leva del cambio, appena hai sentito che ti sfioravo, ti si è spenta la macchina; ricordo che ti sei giustificato dicendo “mi capita solo quando sono distratto”, io ridevo, perché sapevo cosa ti aveva distratto. La seconda volta sapevi che la mia mano era lì, vicino a te…
Arrivati a casa, mi hai accompagnato fino alla porta: ricordo il cuore che batteva forte… ci siamo salutati in modo semplice, 2 baci sulle guance e poi…quel bacio…bellissimo bacio…
Dopo un semplice ciao, io che a malapena infilavo la chiave nella serratura della porta e te che scendevi le scale fischiettando. Quando sono entrata in casa, non riuscivo a credere a quello che era successo.
Poi le vacanze di natale, l’arrivo di quell’e. mail; la porto ancora con me…
Poi quei tre pomeriggi… i baci erano infiniti, gli sguardi passionali, i gesti delicati…sembrava che il tempo si fermasse, per farci sentire anche i secondi più belli di quei momenti.
Ricordo i compiti fatti insieme, entrambi sul tappeto, l’uno accanto all’altra…
Ricordo quando mi disegnavi sulla schiena, quel piccolo cuore d’inchiostro che volevo restasse indelebile sulla mia pelle.
Ricordo che facevo gli esercizi con la tua testa sulle gambe, che con la mano ti carezzavo il viso…avrei voluto continuare all’infinito.
Ricordo la morbidezza della tua pelle, la delicatezza delle tue carezze, la dolcezza dei tuoi baci.
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Non te le ho mai fatte leggere..mi sembravano pensieri della classica ragazzina "stracotta".
Poi col tempo sono rimaste salvate qui, sul computer...quasi dimenticate.
Le ho rilette e ho pensato di mettere le parti più belle..
Sono emozioni che hai fatto nascere nel mio cuore. Le dedico a te amore.
Ti amo more!
